-Aggiornamento normativo Mud 2021
-Covid-19: il report mensile INAIL conferma il maggiore impatto della seconda ondata
-Contagi sul lavoro da Covid-19, più di sei casi su 10 denunciati all’Inail tra ottobre e gennaio
Con Il Dpcm 23 dicembre 2020, recante: Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2021 è stata confermata la struttura del modello articolato in 6 comunicazioni (rifiuti, veicoli fuori uso e imballaggi) così come riportata nel precedente Dpcm del 24 dicembre 2018, relativo al modello utilizzato per le dichiarazioni 2019 e 2020. La finalità del nuovo modello è quella di “poter acquisire i dati relativi ai rifiuti da tutte le categorie di operatori, in attuazione della più recente normativa europea”. Il Dpcm 23 dicembre 2020 è stato pubblicato in GU il 16 febbraio 2021, pertanto il termine per la presentazione della dichiarazione, in attuazione della legge n. 70/1994 istitutiva del Mud, slitta dal 30 aprile 2021 al 16 giugno 2021, nel rispetto dei 120 giorni a decorrere dalla data di pubblicazione del decreto.
aggiornamentInail
Il nuovo report mensile della Consulenza statistico attuariale conferma il maggiore impatto della seconda ondata della pandemia anche in ambito lavorativo. Le infezioni di origine professionale segnalate all’Istituto alla data dello scorso 31 gennaio sono 147.875, 16.785 in più rispetto al mese precedente (+12,8%). I decessi sono 461 (+38 rispetto al 31 dicembre). Nella scheda regionale per la Puglia i dati aggiornati al 31 gennaio 2021.
nno 7, n° 16, 18 febbraio 2021
Contatta Eliapos su Dpcm 23 dicembre 2020 e sulla scheda regionale per la Puglia su infortuni Covid dell’INAIL, per saperne di più e per riceverne il testo.
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